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Immagine del redattoreGloria Pioli

INVALIDITA’ INPS: Conviene presentare una domanda di aggravamento o un ricorso?

Aggiornamento: 23 dic 2024

Quando si tratta di invalidità civile e, in particolare, a seguito della ricezione del verbale contenete l’esito della richiesta, molte persone si trovano di fronte a un dilemma: presentare una domanda di aggravamento o procedere con un ricorso? 

La risposta a questa domanda non è sempre semplice e dipende da diversi fattori. In questo articolo, esploreremo in dettaglio le opzioni disponibili, i loro pro e contro, e forniremo una guida completa per aiutarvi a prendere la decisione migliore per la vostra situazione.



Anziana in sedia a rotelle


La valutazione dell'invalidità civile: un processo complesso

Il processo di valutazione dell'invalidità civile è complesso e può essere fonte di frustrazione per molti. La commissione integrata dell'INPS ha il compito di valutare le condizioni di salute del richiedente e assegnare una percentuale di invalidità. Tuttavia, non sempre il risultato di questa valutazione rispecchia la reale condizione del paziente, portando a insoddisfazione e alla necessità di intraprendere ulteriori azioni.


Domanda di aggravamento: quando è la scelta giusta?

La domanda di aggravamento è un'opzione da considerare in determinate circostanze:

  1. Peggioramento di una patologia esistente

Se la vostra condizione di salute è peggiorata rispetto all'ultima valutazione, la domanda di aggravamento può essere la scelta più appropriata. Questo vi permette di presentare nuove evidenze mediche che dimostrino il deterioramento della vostra condizione.

  1. Insorgenza di nuove patologie

Nel caso in cui abbiate sviluppato nuove patologie dopo l'ultima valutazione, la domanda di aggravamento vi consente di includerle nella valutazione complessiva della vostra invalidità.

  1. Nessun limite temporale

A differenza del ricorso, la domanda di aggravamento può essere presentata in qualsiasi momento, senza vincoli di tempo dall'ultima valutazione.

  1. Processo meno complesso

Generalmente, la domanda di aggravamento è un processo meno costoso e meno complesso rispetto a un ricorso giudiziario.

È importante sottolineare che la domanda di aggravamento non garantisce automaticamente un aumento della percentuale di invalidità. La commissione valuterà nuovamente la vostra condizione, considerando le nuove evidenze presentate.


Il ricorso giudiziario: quando è necessario?

Il ricorso giudiziario è uno strumento più potente, ma anche più complesso. 

Ecco quando può essere la scelta migliore:

  1. Errori evidenti nella valutazione

Se ritenete che l'INPS abbia commesso errori evidenti nell'attribuzione della percentuale di invalidità, il ricorso può essere la via da seguire. Questo può includere casi in cui alcune patologie certificate non sono state considerate o sono state sottovalutate.

  1. Valutazione esterna

Il ricorso è l'unico strumento che consente di far valutare la vostra invalidità da un medico esterno all'INPS. Questo può essere un vantaggio significativo, soprattutto se ritenete che la valutazione iniziale non sia stata obiettiva.

  1. Tempistica limitata

È fondamentale ricordare che il ricorso giudiziario deve essere presentato entro sei mesi dalla notifica del verbale. Questo limite temporale rende cruciale una decisione rapida e ben ponderata.

  1. Possibilità di revisione completa

Il ricorso permette una revisione completa della vostra situazione, non limitandosi solo agli aspetti di aggravamento.


Il metodo di valutazione preventiva: un approccio strategico

Prima di decidere se presentare una domanda di aggravamento o un ricorso, è consigliabile adottare un approccio strategico. In Legal Service, utilizziamo un metodo efficace: quello della valutazione preventiva e dell'analisi documentale sanitaria. 

Questo approccio prevede:

  1. Raccolta completa della documentazione: predisponiamo la documentazione medica aggiornata e che attesti la vostra condizione di salute.

  2. Analisi dettagliata: esaminiamo attentamente la documentazione per identificare eventuali discrepanze tra la vostra condizione reale e la valutazione ricevuta.

  3. Consulenza specialistica: mettiamo a disposizione ciò che ti serve, senza costi anticipati.

Medici Specialisti per accertare lo stato di salute, il Medico Legale per la perizia tecnica e l’Avvocato esperto in diritto previdenziale per una valutazione obiettiva della vostra situazione.


Fattori da considerare nella scelta

Nel decidere tra domanda di aggravamento e ricorso, considerate attentamente i seguenti fattori:

  1. Tempistica: Se sono passati più di sei mesi dalla notifica del verbale, il ricorso non è più un'opzione praticabile.

  2. Costi: Il ricorso giudiziario comporta generalmente costi più elevati, inclusi quelli legali e per eventuali perizie mediche. Anche se alcuni studi, come Legal Service, offrono questo servizio senza anticipo di alcuna spesa.

  3. Stress emotivo: Un procedimento giudiziario può essere più stressante e lungo rispetto a una domanda di aggravamento.

  4. Probabilità di successo: Valutate onestamente le vostre possibilità di ottenere un risultato migliore attraverso ciascuna opzione.

  5. Impatto sulla vita quotidiana: Considerate come un eventuale aumento della percentuale di invalidità potrebbe influenzare la vostra vita in termini di benefici e assistenza.


Preparazione della documentazione: un passo cruciale

Indipendentemente dalla scelta tra domanda di aggravamento e ricorso, la preparazione accurata della documentazione è fondamentale. Ecco alcuni consigli:

  1. Aggiornamento delle cartelle cliniche: Assicuratevi che tutte le vostre cartelle cliniche siano aggiornate e complete.

  2. Relazioni mediche dettagliate: Richiedete ai vostri medici curanti relazioni dettagliate che descrivano chiaramente l'evoluzione della vostra condizione.

  3. Documentazione di eventuali terapie: Includete informazioni su tutte le terapie in corso, farmacologiche e non.

  4. Evidenze dell'impatto sulla vita quotidiana: Documentate come la vostra condizione influisce sulle attività quotidiane e sulla capacità lavorativa.

  5. Organizzazione cronologica: Presentate la documentazione in ordine cronologico per facilitare la comprensione dell'evoluzione della vostra condizione.


Il ruolo del supporto professionale

Sia che optiate per una domanda di aggravamento o per un ricorso, il supporto di professionisti può fare la differenza:

  1. Consulenza legale: Un consulente specializzato in diritto previdenziale può offrire una guida preziosa, soprattutto in caso di ricorso.

  2. Supporto medico: Un medico legale può aiutarvi a interpretare correttamente la vostra documentazione medica e a presentarla nel modo più efficace.

  3. Assistenza nella compilazione: Professionisti esperti possono aiutarvi a compilare correttamente tutti i moduli necessari, evitando errori che potrebbero ritardare il processo.


Conclusioni: una decisione ponderata

La scelta tra domanda di aggravamento e ricorso è una decisione importante che richiede una valutazione attenta e ponderata. Non esiste una risposta universale, ma piuttosto una soluzione su misura per ogni situazione individuale.


Ricordate:

  • La domanda di aggravamento è generalmente più adatta per situazioni di peggioramento o nuove patologie.

  • Il ricorso è lo strumento più potente per contestare errori evidenti nella valutazione iniziale.

  • Una valutazione preventiva e un'analisi documentale accurata sono fondamentali per prendere la decisione giusta.


In ogni caso, l'obiettivo finale rimane lo stesso: assicurarsi che la vostra condizione di invalidità sia riconosciuta e valutata correttamente, garantendovi l'accesso ai benefici e al supporto di cui avete diritto. Non esitate a cercare supporto professionale per navigare in questo processo complesso e cruciale per il vostro benessere.


Gloria 

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